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(foto © Alessandro Morana / gentile concessione Live Wine)

Seconda edizione del salone internazionale. Sarà presente anche Possibilia Editore

di Giorgio Fogliani

febbraio 2016

Per il secondo anno consecutivo Milano ospiterà Live Wine, il più grande salone del vino artigianale che la città abbia conosciuto. L’appuntamento per enofili, operatori del settore e semplici curiosi è fissato per i giorni sabato 5, domenica 6 e lunedì 7 marzo 2016 e la cornice sarà ancora il Palazzo del Ghiaccio di via Piranesi, 14.
Artigianale” è, nella definizione degli organizzatori, Christine Cogez-Marzani e Lorenzo De’ Grassi, un vino seguito dal produttore in tutta la sua genesi, dalla vigna alla bottiglia, e che bandisce l’uso di prodotti chimici. Come unico additivo l’anidride solforosa (i solfiti), in quantità che non ne pregiudichino la salubrità né l’espressione (50 mg/l per i rossi, 70 per bianchi e rosati, 100 per i vini dolci). Live Wine riunirà diverse decine di vignaioli da tutta l’Europa – l’anno scorso furono circa 150 – che racconteranno in prima persona i loro territori e i loro vini; sarà anche possibile acquistarli direttamente.

Come nella prima edizione, il respiro internazionale della manifestazione sarà sottolineato dalla presenza di un ospite d’onore: se nel 2015 era stato David Lefebvre, enologo e giornalista francese che aveva esplorato la dibattuta nozione di mineralità, quest’anno sarà lo scrittore François Morel, direttamente da Parigi, ad animare nella giornata di sabato lo spazio “incontri e degustazioni” di Live Wine, coordinato da Samuel Cogliati. Morel, già caporedattore della rivista indipendente LeRouge&leBlanc, presenterà i suoi due libri usciti per i tipi di Possibilia, Jura e Loira, e guiderà la degustazione di quattro vini di ogni regione, scelti personalmente.

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(La conferenza dell’anno passato con David Lefebvre – foto di Alessandro Morana / gentile concessione Live Wine)

Ma gli approfondimenti non finiscono qui: altre due degustazioni saranno infatti dedicate alla Champagne e ai vini della laguna di Venezia, con Samuel Cogliati e l’associazione Laguna nel Bicchiere, che custodisce e vinifica con passione gli ultimi vigneti veneziani, superstiti di una tradizione ricca di fascino quanto misconosciuta. Qui le iscrizioni online.
Possibilia Editore sarà presente anche quest’anno con un proprio banchetto, dove presenterà tutti i volumi del catalogo, acquistabili direttamente e senza spese di spedizione. Ad accogliere gli amici lettori, una piccola équipe formata da Céline Dissart, Clelia Viecelli Giannotti e Giorgio Fogliani.

info@possibilia.eu

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