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Il periodico
Dopo una laboriosa (e avventurosa) preparazione, a ottobre 2009 esce il numero zero di www.possibilia.eu periodico online per curiosi. Una realizzazione che riflette l'orizzonte libero e senza preconcetti della nostra linea editoriale.
Da subito, un gruppo di autori aderisce al progetto, alcuni dei quali formano il nucleo redazionale più stabile.
Possibilia si non si propone di fare informazione in senso stretto: tante altre testate più veloci e attrezzate ricoprono già questo ruolo. La nostra rivista desidera offrire ai suoi lettori contenuti insoliti, dando diritto di cittadinanza a temi o chiavi di lettura spesso trascurati o snobbati. Un periodico generalista a 360 gradi? Solo in parte. Possibilia non funziona per compartimenti tematici, ma per modalità di approccio alla materia. Accoglie così una sezione per Dilettarsi, una per Pensare e una per Sorridere. Si aggiungono una sezione di News - la sezione “d'attualità” della testata - e una sezione destinata ai Pubbliredazionali, con lo scrupolo di mantenere eticamente distinti contenuti commerciali e redazionali, valorizzando così entrambi.
Con la nuova versione della rivista, inaugurata nel 2012, abbiamo deciso di aggiungere una sezione (le Rubrilie) dedicata alle nostre passioni: il vino, il rugby e il viaggio.

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I libri
Nel 2010, gli esiti incoraggianti della rivista e il desiderio di ampliare il progetto editoriale dànno vita alla parte cartacea della nostra attività.
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foto di Federico Scoppa
Rugby Under 18

Il Viadana in Sudafrica
Esperienza indimenticabile per i “minorenni” del Montepaschi mantovano, nella terra degli Springboks per il King Edward VII School Rugby Festival.

Talvolta il Sudafrica è foriero di grandi stagioni, come fu il caso della Francia di Mias, che dopo la trionfale, storica tournée africana del 1958 riscattò un biennio opaco e inaugurò una straordinaria stagione, che si concluse solo quattro anni più tardi, dopo ben quattro vittorie consecutive nel Cinque Nazioni.
Ma se anche proprio così non dovesse essere per i ragazzi dell'Under18, l'eccezionale trasferta del Viadana “minorenne” in terra australe resterà comunque un'esperienza straordinaria per 26 “leoncini”. Il Sudafrica è in qualche modo una tappa obbligata per tutti i tarantolati della palla ovale che puntano in alto.
Questi i ragazzi impegnati nella trasferta, guidati da Greig Sinclair sotto la supervisione del manager Franco Bernini: 1 Riccardo Brugnara, 2 Anton Gatti, 3 Stefano Manghi, 4 Daniel Galetti, 5 Duan Geldenhuys, 6 Lorenzo Piccagli, 7 Andrea Denti, 8 Pietro Moreschi, 9 Davide Barbieri, 10 Keanu Apperley, Edoardo Torrelli, 12 Abou Souare, 13 Giorgio Tizzi, 14 Gianmarco Amadasi, 15 Giovanni Cipriani, 16 Giacomo Pedrazzini, 17 Marco Marutti, 18 Mattia Danti, 19 Gabriele Ferraris, 20 Pietro Gregorio, 21 Mattia Flisi, 22 Lorenzo Villa, 23 Andrea davolio, 24 Federico Manuini, 25 Etienne Bondioli.

A Johannesburg, i gialloneri affrontano alcune delle 14 compagini di pari età che partecipano al King Edward VII School Rugby Festival, per concludere con un match contro una selezione di pari età. Una rivincita del test di poche settimane fa in riva al Po, che il nostro fotografo Federico Scoppa ha documentato per Possibilia.
A cura della redazione


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