Deroghe ad Ambonnay per raccogliere dal 17 agosto. Da lunedì si muove tutta la regione (nell’estate francese più calda dell’ultimo secolo).
di Samuel Cogliati
agosto 2018
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La vendemmia è iniziata anche in Champagne. Alcune vigne di Ambonnay, nella Grande Montagne de Reims, hanno già iniziato la raccolta ieri, venerdì 17 agosto, grazie a una deroga.
Per le date collettive ufficiali bisognerà invece aspettare ancora 48 ore. I primi a iniziare saranno alcuni comuni della Côte des Bar (Aube), lunedì 20, tra cui Polisot e Polisy.
La Marne dovrà attendere martedì 21, con alcuni comuni “minori” (specie nel Vitryat). Giovedì 23 sarà la volta dei primi cru della Montagne de Reims (Ambonnay, Bouzy, Trépail, ecc.), ma anche dei pinot di alcuni villaggi del versante nord (Sillery, Verzenay), della Petite Montagne (Gueux, Ormes, Virgny) e del Massif de Saint-Thierry (Merfy).
Come previsto, e come da tradizione, il pinot noir e soprattutto il meunier sono in lieve anticipo sullo chardonnay. La concentrazione zuccherina appare elevata – spesso attorno a 10% di alcol potenziale e oltre. L’acidità ha subìto un brusco calo negli ultimi giorni, ma sembrerebbe generalmente soddisfare i viticoltori. Le quantità sembrano generose.
Della qualità dei vini – su cui già si sentono proclami trionfali – dovremo invece parlare avanti; molto più avanti.
La data del 17 agosto si configura come la più precoce di sempre in Champagne. Ma al di là dei record folkloristici questo 2018 non fa che rientrare nella lista – ormai lunga – delle vendemmie agostane degli ultimi anni (2003, 2007, 2011, 2015, 2017). A conferma di una tendenza rapida e consolidata, destinata a divenire la nuova regola.
D’altra parte Météofrance ha reso noto che l’estate francese 2018 si sta orientando verso il secondo gradino del podio per temperature medie massime di sempre, dopo il caso isolato ed eccezionale dell’anno 1900. I dati raccolti finora mostrano un valore della temperatura media estiva di ben 2,3 °C superiore alla media nazionale francese.